TRANSVISION, Flavio Biagi
15-30 giugno 2019 – Trieste
TRANSVISION è un progetto nato nel 2014. Sono composizioni di immagini fotografiche stampate a laser su fogli di acetato, parzialmente dipinti ad acrilico bianco, sovrapposti e racchiusi in piccole teche bianche.
I soggetti hanno per tema delle visioni surreali, dove lo stile eclettico e volutamente provocatorio accosta nella stessa scena contesti paesaggistici inconciliabili tra loro.
Compito
di un ipotetico e disorientato spettatore è quello di cercare di
armonizzare le differenze estetiche in una nuova sintesi. Cosa prevale
nel quadro? L’edificante visione della bellezza monumentale o la
contaminazione delle architetture industriali?
“Paradossalmente, nell’analisi del sentimento del sublime, che ha occupato un ruolo importante nel pensiero estetico di Kant, il sentimento di piacere è generato da cio che inquieta, fa paura o in qualche modo fugge al controllo di un soggetto razionale”.
Pertanto, quale delle due rappresentazioni è maggiormente affascinante? Involucri e scafandri rappresentano l’uomo sperduto in un mondo postindustriale e postsociale, desolato e illuminato soltanto con tinte corrosive e da colori chimici.
DOVE
Adoro Café
Via di Cavana, 8
Caffé Tommaseo
Piazza Nicolò Tommaseo, 4
Caffè degli Specchi
Piazza Unità d’Italia, 7
Ponchielli Caffè
Via Amilcare Ponchielli, 3/b
Caffè della Musica Trieste
Via dei Capitelli, 3
Super Bar Stella
Via Punta del Forno, 1
Scarica Rassegna Stampa versione PDF
Scarica il comunicato stampa versione PDF